La concezione di cucina è cambiata notevolmente nel tempo. Nel secolo scorso, la cucina era vista prettamente come ambiente per cucinare ed era buona norma tenere questa zona separata dal resto della casa, sia per evitare la diffusione di cattivi odori, sia per non far vedere agli ospiti l’eventuale disordine creato preparando da mangiare.

La cucina nel nuovo millennio: tra estetica e funzionalità

Nel nuovo millennio, la cucina è uno degli spazi più importanti della casa, se non il più importante. Complice la diffusione dell’open space come stile di suddivisione degli spazi, l’importanza di avere una cucina bella, personalizzata e funzionale è aumentata notevolmente.

Basti pensare che, in moltissime nuove abitazioni, la cucina, assieme al soggiorno, è una delle prime cose che si notano quando si entra in casa.

Indubbiamente, quando si acquista una cucina, la si sceglie sia in base ai propri gusti personali, sia in base ai trend e alla moda del momento. Le tendenze, però, cambiano continuamente, di anno in anno, e lo stile che una volta era considerato moderno, è ora classico, démodé.

Oltre all’estetica, uno dei focus principali di chi progetta cucine è la funzionalità. Avendo meno tempo a disposizione, cucinare in un ambiente studiato ad hoc migliora notevolmente l’esperienza dell’utilizzatore finale. In sede di progettazione vengono individuate le tre zone principali presenti in ogni cucina: la zona di conservazione (frigorifero e dispensa principale), la zona di lavaggio (lavandino e lavastoviglie) e la zona di preparazione (piano cottura, forno, forno a microonde, piano di lavoro). Queste tre zone devono idealmente essere disposte a triangolo, con distanze minime prestabilite, e più o meno ampie in base alla grandezza dell’ambiente. Questo per garantire ulteriore comodità nei movimenti all’interno della propria cucina.

Un altro cambiamento importante riguarda la dimensione del piano di lavoro. Nelle cucine che oggi vengono considerate classiche, la profondità del piano di lavoro è di circa 60 cm, ora, nelle cucine moderne, è aumentata a circa 70 cm. Questa variazione, per quanto piccola possa sembrare, permette di lavorare con maggiore comodità, ma anche di tenere la cucina più ordinata avendo più spazio all’interno dei mobili per riporre elettrodomestici e accessori che si usano saltuariamente o che non si vogliono lasciare in vista. L’ambiente risulta così immediatamente più minimale e ordinato.

La domanda sorge allora spontanea: come trasformare una cucina classica in moderna? Vediamolo insieme!

Modernizzare senza stravolgere: è possibile?

Nel caso abbiate una cucina dallo stile classico e vogliate modernizzarla, sappiate che non è necessario stravolgerne l’assetto modificandola completamente. Infatti, con alcuni accorgimenti, è possibile trasformare una cucina da classica a moderna.

Superfici

Rinnovare le superfici con materiali innovativi donerebbe subito modernità all’ambiente. Anche in questo caso, estetica e funzionalità andrebbero a pari passo: piani cucina belli ma anche facili da pulire e non troppo delicati, tutte caratteristiche che migliorano il comfort in cucina. Attenzione alle tonalità: fondamentale che siano in palette con l’ambiente circostante e in armonia con i colori della cucina. Via libera poi a componenti d’arredo, una o due piante adatte all’ambiente cucina e accessori che abbelliscono, senza però esagerare: una cucina dalle superfici libere risulta immediatamente più ordinata, pulita e…moderna!

Isola, penisola e tavolo

Se lo spazio lo permette, aggiungete un’isola (o una penisola) alla cucina. Oltre a donare stile ed eleganza all’ambiente, con l’aggiunta di alcuni sgabelli, è un’ottima soluzione per i pranzi veloci e le colazioni in famiglia, ma anche per aperitivi con amici o, semplicemente, come punto di appoggio qualora lo spazio sui piani principali non dovesse bastare. Oggi è possibile scegliere tra una vasta gamma di isole, da quelle con lavandino e piano cottura integrati a quelle adibite semplicemente ad uso tavolo. Qualora lo spazio non bastasse, si potrebbe prendere in considerazione l’idea di rinnovare tavolo e sedie. Anche qui è possibile spaziare tra stili, grandezze e materiali diversi, cercando sempre di mantenere l’armonia visiva tra questi ultimi e l’ambiente circostante.

Piano cottura, cappa aspirante e rubinetteria

Il piano cottura è uno degli elementi della cucina che salta subito all’occhio. Il piano cottura ad induzione è sinonimo di modernità. Oltre a rendere subito più contemporanea la vostra cucina è facile da usare, pratico da pulire e bello da vedere. Per completare la zona cottura, un’idea potrebbe essere quella di cambiare la cappa aspirante. Ad oggi, in commercio, esistono cappe aspiranti che oltre ad offrire ottime prestazioni all’accensione, possono considerarsi un vero e proprio complemento d’arredo. Un’altra idea vincente per la modernizzazione della cucina è il cambio della rubinetteria. Il consiglio è quello di scegliere un modello esteticamente piacevole, dal design contemporanee ed accessoriato con doccino estraibile.

Elettrodomestici

Alternativa o complementare alle idee sopra descritte è quella di rinnovare gli elettrodomestici: il frigorifero, la lavastoviglie, il forno, il forno a microonde. Gli elettrodomestici di ultima generazione, specialmente quelli in Classe A (e superiori) oltre ad essere esteticamente gradevoli sono più silenziosi, hanno una maggiore resa e riducono notevolmente i consumi (oltre ad avere una vastissima gamma di funzioni comode e interessanti). Abbiamo citato gli elettrodomestici essenziali, ma anche uno spremiagrumi dal design moderno, una bella planetaria, una macchinetta del caffè o un frullatore multifunzione potrebbero dare quel tocco in più al vostro piano cucina.

Illuminazione

Quando si pensa ad una cucina moderna, la nostra mente ci porta a pensare ad uno spazio luminoso. Che la vostra cucina sia in open space o separata, un ambiente dove c’è luce fa tutto un altro effetto. Le soluzioni possono essere anche qui molteplici: dal ribassamento in cartongesso con faretti a led o, più semplicemente, una o più strisce a led adattate sopra al piano della cucina, spesso attaccate sotto ai mobili. Oltre ad avere un ambiente più luminoso, dove è piacevole lavorare anche quando la luce naturale non è sufficiente, l’effetto ottico che otterrete sarà quello di un ambiente più gradevole e spazioso.

Abbiamo visto assieme alcune idee per modificare una cucina classica, rendendola più moderna. Con le giuste accortezze e un po’ di buon gusto è possibile trasformare un ambiente e modernizzarlo senza stravolgerlo completamente. L’idea che classico e moderno siano due concezioni opposte è in parte vera, ma, come spesso si dice: gli opposti si attraggono! Classico e moderno possono quindi coesistere e completarsi, rendendo la vostra cucina unica nel suo genere.

Lo stile classico contemporaneo

Buone notizie per gli amanti della tradizione: è possibile rendere un una cucina classica più elegante e raffinata, con qualche tocco moderno, non particolarmente invasivo. Lo stile classico contemporaneo è un mix tra elementi e decori classici e forme e linee molto pulite. I materiali moderni con stile classico si rifanno molto ai toni chiari del legno o del marmo, spesso impreziositi da dettagli in metallo (oro giallo, oro rosa, argento e bronzo). Risultano più compatte e tecnologicamente avanzate delle classiche cucine di una volta. In questo caso, la proporzione tra classico e moderno è a gusto personale di chi abita la casa: più minimal e semplice o più decorata e ricercata. Ideale soprattutto nelle abitazioni più piccole, donerà all’ambiente un aspetto più accogliente e otticamente spazioso.

Non è semplice trasformare gli ambienti, ottimizzare gli spazi e concretizzare la propria idea di cucina. Affidarsi a professionisti, quali interior designer, può fare davvero la differenza. Per questo, qualsiasi sia il tuo stile, noi di Lube possiamo aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze. Le cucine Lube accontentano i gusti di tutti: dalla cucina tradizionale in legno, alla cucina in muratura in stile rustico, allo stile country chic, fino ad arrivare alle cucine più moderne e di design.

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