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Come scegliere il colore della cucina

Scegliere il colore della cucina è il punto più difficile quando si decide di acquistarne una nuova. Sembra banale, ma quando ci si trova davanti ad una miriade di possibilità e tonalità è davvero difficile scegliere il colore migliore. A volte si parte decisi scegliendo la tinta del cuore, che sia il bianco, il grigio o il blu, ma poi ci si rende conto che non è poi così adatto per la nostra cucina dei sogni. Abbiamo quindi raccolto una serie di consigli per aiutarvi a scegliere nel migliore dei modi il colore cucina. La prima cosa da fare è valutare il contesto in cui la cucina verrà inserita, poi si passa allo stile, ogni corrente di design ha le sue linee guida per quanto riguarda le colorazioni.

Scegliere il colore della cucina in base all’ambiente

Come primo punto bisogna analizzare bene l’ambiente in cui andrà inserita la cucina. Sembra banale, ma la colorazione della cucina deve sposarsi alla perfezione con la tonalità dei pavimenti e delle pareti. Certo, il colore delle pareti può essere cambiato, ma spesso se si decide di cambiare cucina non si fanno interventi sui pavimenti, a meno che non si è in fase di ristrutturazione. È quindi fondamentale fermarsi ad analizzare il colore del pavimento e scegliere una tinta che si avvicini cromaticamente a quella del rivestimento. Con questo non sto dicendo di scegliere un tono su tono, possiamo variare all’interno della stessa tonalità scegliendo un colore che abbia una punta in più di rosso o di grigio a seconda delle nostre preferenze.

Il secondo punto da considerare è l’ampiezza dell’ambiente. Se possediamo una cucina piccola dobbiamo scordarci i colori scuri anche se li amiamo alla follia. È fuori discussione che un colore chiaro vicino al bianco illumina l’ambiente e lo rende più ampio alla vista. Allo stesso modo, se possediamo una cucina con un soffitto molto alto possiamo osare e scegliere anche una cucina scura.

L’ultimo punto da considerare è l’illuminazione. È importante avere un’idea chiara della luce naturale e di quella artificiale che illuminano la cucina. Se possediamo un ambiente ampio ma scarsamente illuminato dalla luce naturale è sempre meglio scegliere colorazioni chiare e finiture lucide che riflettono la luce. Al contrario, se possediamo un ambiente molto luminoso possiamo osare di più nella scelta delle colorazioni.

Colore cucina classica

Quando si decide di arredare una cucina in stile classico è bene scegliere con cura il suo colore. Le soluzioni sono essenzialmente due: da una parte le tinte legno, che ricordano la natura, dall’altra le tinte chiare del bianco, beige o tortora. Tutte tonalità molto pacate che tendono a dare un senso di armonia all’ambiente. Nelle cucine classiche si gioca di solito sul tono su tono, quindi se si sceglie una cucina bianca, anche il piano di lavoro verrà scelto bianco, lo stresso vale per gli altri colori. È una scelta senza dubbio che crea un ambiente armonioso.

Colore cucina temporanea

Le cucine contemporanee sono caratterizzate da elementi che ricordano la tradizioni e da elementi che rompono con essa e ci trasportano in un mondo moderno. Ad esempio le cucine della collezione Maestrale di Scandola Mobili sono realizzate in legno massiccio, un materiale tipico della tradizione, ma reinterpretato in una forma lineare e rigorosa, che ricorda lo stile minimale delle cucine moderne. Le cucine contemporanee vanno scelte con un colore quindi che fa da ponte tra tradizione e modernità. Possiamo quindi scegliere un colore sobrio che ricorda la tradizione, come un bianco o una tinta talcata e giocare in modo più ardito nella scelta del piano da lavoro.

Colore cucina moderna

Per le cucine moderne la scelta del colore è davvero una sfida. L’infinità di cromie presenti può a volte confondere e diventa difficile scegliere il preferito. Una cucina moderna si presta a colori sgargianti, come a colori sobri, è quindi fondamentale concentrarsi sull’ambiente circostante e sullo stile d’insieme che si vuole dare alla casa. Una cucina moderna può senza dubbio essere rossa lucida, così come bianca opaca. Le linee semplici infatti permettono di personalizzarla molto grazie al colore. Per questo tipo di cucina la scelta del colore è quindi davvero ampia e non c’è una regola fissa.